Mastoplastica riduttiva
La mastoplastica riduttiva è l’intervento di chirurgia plastica che ha come obiettivo la riduzione delle dimensioni del seno, in caso di ipertrofia mammaria o gigantomastia.
Metodologia
A seconda che si tratti di piccole, medie o grandi riduzioni, le incisioni possono essere effettuate solo intorno all’areola o scendere verticalmente fino al solco sottomammario e lungo la piega inferiore del seno (cosiddetta incisione a forma di ancora o a T rovesciata).*
Durata dell'intervento e post operatorio
L’intervento di mastoplastica riduttiva dura da 1 h e mezzo a circa 3 h, è solitamente indolore e termina con una piccola medicazione e l’uso di un reggiseno. Nelle 48 ore successive all’intervento di mastoplastica riduttiva è consigliato rimanere a riposo. Nei primi due giorni potranno apparire gonfiore ed ecchimosi intorno alla regione trattata. A partire dal terzo giorno si potrà riprendere a svolgere una vita normale evitando però attività faticose, saune, bagni turchi e l’esposizione al sole. Dopo 7-10 giorni si potrà riprendere l’attività lavorativa se non eccessivamente faticosa. A tre settimane dall’intervento chirurgico si riprenderà progressivamente a svolgere tutte le normali attività compresa quella sportiva. I risultati dell’intervento e l’iter post operatorio possono variare in base a predisposizioni anatomiche o alla condizione iniziale del paziente.*
Paziente ideale
La mastoplastica riduttiva è indicata per le donne il cui seno, essendo troppo voluminoso, può provocare disturbi quali:
- Dolore alla schiena, soprattutto alla regione cervicale e lombare
- Dolore alla regione mammaria
- Problemi di respirazione
- Ulcerazione nella piega sottomammaria e in corrispondenza delle spalline del reggiseno
- Problemi psicologici e sociali che possono condizionare la donna nella vita quotidiana e/o nell’attività sportiva e sessuale*
*Le informazioni qui fornite si riferiscono alla media dei casi. La metodologia, la durata della seduta, la durata del trattamento, le controindicazioni e i risultati possono variare in base alla caratteristiche particolari del singolo paziente.